Autore: Marissa Stapley
Editore: SPERLING & KUPFER
Genere: Romanzo Rosa
Editore: SPERLING & KUPFER
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 9,99
Prezzo libro (copertina rigida): € 15,21
Prezzo libro (copertina flessibile): € 12,71
Prezzo Audio-libro: € 30,23
Puoi acquistarlo su Amazon cliccando qui
La Trama:
Ci sono luoghi che hanno il potere di curare ogni ferita. Per Mae, quel luogo si chiama Alexandria Bay, la cittadina a nord di New York dove è cresciuta insieme ai nonni, che da sessant'anni mandano avanti con passione Summers' Inn, la locanda sul fiume. Lì sono di casa le sue memorie più care: il primo amore, il calore della famiglia, i pochi ricordi della mamma - con quei suoi consigli su «cosa fare quando fuori piove», quasi perle di saggezza per affrontare le piccole delusioni della vita. Ed è proprio lì, quindi, che Mae si rifugia il giorno in cui scopre che il suo futuro marito è sparito nel nulla, lasciando in bancarotta lei e tutti gli amici che avevano investito nella loro società. Ma le cose non sono più come prima. O forse è Mae a vederle sotto una luce diversa, adulta. Alla locanda, la nonna sta perdendo la lucidità di un tempo; sembra vivere in un passato di cui ricorda nitidamente ogni dettaglio e dal quale emerge all'improvviso, senza filtri, una rivelazione sconvolgente. In città, intanto, un incontro fortuito con Gabe, il suo primo grande amore, costringe Mae ad affrontare una volta per tutte la verità sulla fine della loro storia. Davanti a lei ci sono i segreti di una vita intera: un labirinto oscuro che dovrà attraversare se vorrà ritrovare la felicità per sé e la sua famiglia. Perché, se è vero che la casa è dove ti porta il cuore, a volte quel cuore ha bisogno di amore, perdono e buona volontà per rimettere insieme tutti i pezzi perduti per strada.
La Recensione (di Sonja) ✮✮✮✮ (4 stelle su 5)
Prezzo libro (copertina rigida): € 15,21
Prezzo libro (copertina flessibile): € 12,71
Prezzo Audio-libro: € 30,23
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La Trama:
Ci sono luoghi che hanno il potere di curare ogni ferita. Per Mae, quel luogo si chiama Alexandria Bay, la cittadina a nord di New York dove è cresciuta insieme ai nonni, che da sessant'anni mandano avanti con passione Summers' Inn, la locanda sul fiume. Lì sono di casa le sue memorie più care: il primo amore, il calore della famiglia, i pochi ricordi della mamma - con quei suoi consigli su «cosa fare quando fuori piove», quasi perle di saggezza per affrontare le piccole delusioni della vita. Ed è proprio lì, quindi, che Mae si rifugia il giorno in cui scopre che il suo futuro marito è sparito nel nulla, lasciando in bancarotta lei e tutti gli amici che avevano investito nella loro società. Ma le cose non sono più come prima. O forse è Mae a vederle sotto una luce diversa, adulta. Alla locanda, la nonna sta perdendo la lucidità di un tempo; sembra vivere in un passato di cui ricorda nitidamente ogni dettaglio e dal quale emerge all'improvviso, senza filtri, una rivelazione sconvolgente. In città, intanto, un incontro fortuito con Gabe, il suo primo grande amore, costringe Mae ad affrontare una volta per tutte la verità sulla fine della loro storia. Davanti a lei ci sono i segreti di una vita intera: un labirinto oscuro che dovrà attraversare se vorrà ritrovare la felicità per sé e la sua famiglia. Perché, se è vero che la casa è dove ti porta il cuore, a volte quel cuore ha bisogno di amore, perdono e buona volontà per rimettere insieme tutti i pezzi perduti per strada.
La Recensione (di Sonja) ✮✮✮✮ (4 stelle su 5)
È bello ogni tanto imbattersi in un romanzo che esce dai soliti luoghi comuni, dove l'impegno messo dall'autore per comunicare precise sensazioni è sicuramente predominante sulla storia stessa.
La protagonista femminile si chiama Mae. È una donna serena, appagata, convinta di vivere una vita perfetta. Fino a quando Peter, l'uomo che ama, si rivela per quello che è: un truffatore, che ha rubato soldi a tanta gente, compresa lei. E che, a un certo punto della vita, decide di fuggire all'estero e di lasciare tutto: compagna e cane.
Mae, straziata dall'inganno e dalle scoperte che le stravolgono vita e consapevolezze, ha bisogno di riflettere sulla sua vita e fare il punto della situazione. Torna pertanto nei luoghi di infanzia, nella locanda dei nonni, ad Alexandria Bay. Qui incontrerà un vecchio amore, Gabe, reduce da un matrimonio fallito e da un passato di dolore.
Gabe è un personaggio ben rappresentato, il cui dolore e senso di inadeguatezza dovuto a una figura genitoriale particolarmente ingombrante, riesce ad arrivare forte e chiaro al lettore. È veramente interessante assistere allo sviluppo della situazione rimasta in sospeso tanti anni prima tra Mae e Gabe. Una serie di sorprese, di ricordi, di emozioni tutte da scoprire.
Così come è interessante lo stralcio di vita rappresentato dai nonni di Mae, che ci regalano un'attenta storia da seguire con viva partecipazione, che ci scatenerà attente riflessioni e prese di coscienza.
La locanda dei ricordi d'estate è un bel libro, scritto molto bene, non eccessivamente frenetico e neanche pregno di azioni particolari, quelle che di solito tengono vivo l'entusiasmo della classica lettrice di romanzo rosa. È un libro studiato, da leggere con calma, che potrebbe essere suggerito anche ai lettori che si sentono più "impegnati", quelli che vogliono riflettere e trovare dei personaggi veri, reali, non rinchiusi nelle solite descrizioni, nelle solite ambientazioni, nei soliti "Già visto, già letto".
Lo stile narrativo è molto piacevole, in terza persona: ci aiuta a guardare la storia da vari punti di vista, soffermandosi naturalmente sui personaggi principali, Mae e Gabe; ma ci aiuta a prendere confidenza anche con le esperienze e l'apparente fermezza unita alla più reale debolezza dei nonni, figure di riferimento degne di nota, che regalano a questo libro quel tocco di verità in più.
L'ambientazione, poi, è un altro punto vincente, che regala ancora più fascino e romanticismo all'intero contesto.
Qualche dialogo un po' banalizzato, non studiato nei dettagli ma lasciato all'acqua di rosa, per conferire il solito cliché "scrivo come parlo", strategia vincente per alcune lettrici che cercano la lettura facile, un po' meno per chi crede di leggere un libro un po' più riflessivo, non rende giustizia al lavoro complessivo, sicuramente degno di nota. E non lo rende particolarmente vincente di fronte al lettore che cerca "impegno", mettendolo così in una posizione intermedia: la lettrice del romanzo rosa potrebbe trovarlo lento, perché eccessivamente studiato, anche se ben lavorato, molto incentrato sulla comunicazione; il lettore impegnato può trovare banali i dialoghi e alcune situazioni, e non promuoverlo a pieni voti.
In linea di massima, da lettrice che si trova nel bel mezzo delle due figure sopra descritte, questo libro mi è piaciuto e mi sento di promuoverlo con quattro stelle piene, meritate.
La protagonista femminile si chiama Mae. È una donna serena, appagata, convinta di vivere una vita perfetta. Fino a quando Peter, l'uomo che ama, si rivela per quello che è: un truffatore, che ha rubato soldi a tanta gente, compresa lei. E che, a un certo punto della vita, decide di fuggire all'estero e di lasciare tutto: compagna e cane.
Mae, straziata dall'inganno e dalle scoperte che le stravolgono vita e consapevolezze, ha bisogno di riflettere sulla sua vita e fare il punto della situazione. Torna pertanto nei luoghi di infanzia, nella locanda dei nonni, ad Alexandria Bay. Qui incontrerà un vecchio amore, Gabe, reduce da un matrimonio fallito e da un passato di dolore.
Gabe è un personaggio ben rappresentato, il cui dolore e senso di inadeguatezza dovuto a una figura genitoriale particolarmente ingombrante, riesce ad arrivare forte e chiaro al lettore. È veramente interessante assistere allo sviluppo della situazione rimasta in sospeso tanti anni prima tra Mae e Gabe. Una serie di sorprese, di ricordi, di emozioni tutte da scoprire.
Così come è interessante lo stralcio di vita rappresentato dai nonni di Mae, che ci regalano un'attenta storia da seguire con viva partecipazione, che ci scatenerà attente riflessioni e prese di coscienza.
La locanda dei ricordi d'estate è un bel libro, scritto molto bene, non eccessivamente frenetico e neanche pregno di azioni particolari, quelle che di solito tengono vivo l'entusiasmo della classica lettrice di romanzo rosa. È un libro studiato, da leggere con calma, che potrebbe essere suggerito anche ai lettori che si sentono più "impegnati", quelli che vogliono riflettere e trovare dei personaggi veri, reali, non rinchiusi nelle solite descrizioni, nelle solite ambientazioni, nei soliti "Già visto, già letto".
Lo stile narrativo è molto piacevole, in terza persona: ci aiuta a guardare la storia da vari punti di vista, soffermandosi naturalmente sui personaggi principali, Mae e Gabe; ma ci aiuta a prendere confidenza anche con le esperienze e l'apparente fermezza unita alla più reale debolezza dei nonni, figure di riferimento degne di nota, che regalano a questo libro quel tocco di verità in più.
L'ambientazione, poi, è un altro punto vincente, che regala ancora più fascino e romanticismo all'intero contesto.
Qualche dialogo un po' banalizzato, non studiato nei dettagli ma lasciato all'acqua di rosa, per conferire il solito cliché "scrivo come parlo", strategia vincente per alcune lettrici che cercano la lettura facile, un po' meno per chi crede di leggere un libro un po' più riflessivo, non rende giustizia al lavoro complessivo, sicuramente degno di nota. E non lo rende particolarmente vincente di fronte al lettore che cerca "impegno", mettendolo così in una posizione intermedia: la lettrice del romanzo rosa potrebbe trovarlo lento, perché eccessivamente studiato, anche se ben lavorato, molto incentrato sulla comunicazione; il lettore impegnato può trovare banali i dialoghi e alcune situazioni, e non promuoverlo a pieni voti.
In linea di massima, da lettrice che si trova nel bel mezzo delle due figure sopra descritte, questo libro mi è piaciuto e mi sento di promuoverlo con quattro stelle piene, meritate.
Puoi acquistarlo su Amazon cliccando qui