Autore: Estelle Hunt
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 2,99
Prezzo Libro: € 8,28
Puoi acquistarlo su Amazon cliccando qui
La Trama:
"Non osava alzare la testa, ma sentiva la presenza di lui alle sue spalle. Alto, minaccioso e arrabbiato. Era facile immaginare cosa fosse venuto a fare e, che Dio la perdonasse, lei non si sarebbe ribellata. Perché lo meritava, perché lo desiderava ardentemente."
Una donna che non vuole essere salvata.
Un uomo ferito che non ricorda più cos’è il perdono.
Due ragazzi divisi da una tragedia più grande di loro.
Eccessiva, vivace, estroversa, Elena è uno spirito libero: ama viaggiare, spendere e frequentare gli uomini senza alcun impegno. La sua vita si è fermata tredici anni prima, quando ha perso l'unico ragazzo che abbia mai amato. Ed è da allora che si tormenta per il male che ha causato. Nessuno saprebbe indovinarlo, dietro la maschera di allegria e superficialità. Ora lui sta tornando.
Matteo è un uomo indurito dal dolore e non ha mai dimenticato, nonostante tutti i suoi sforzi. L’odio per Elena gli ha dato la forza di ricominciare altrove. Partire, però, non è servito a cancellare il ricordo di quell’amore che credeva di aver annegato nel rancore. Rivederla lo sconvolge, ma ormai non ha nient’altro da offrire a parte rabbia e umiliazioni.
Il perdono sarebbe l’unico modo per non soccombere, ma fare i conti con il passato può avere un prezzo troppo alto da pagare.
"Noi siamo questo: un passato andato in frantumi. Ci faremmo solo del male stando insieme e invece abbiamo il diritto di essere felici."
La Recensione (di Debora) ✮✮✮✮+½ (4+½ stelle su 5)
Prezzo Libro: € 8,28
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La Trama:
"Non osava alzare la testa, ma sentiva la presenza di lui alle sue spalle. Alto, minaccioso e arrabbiato. Era facile immaginare cosa fosse venuto a fare e, che Dio la perdonasse, lei non si sarebbe ribellata. Perché lo meritava, perché lo desiderava ardentemente."
Una donna che non vuole essere salvata.
Un uomo ferito che non ricorda più cos’è il perdono.
Due ragazzi divisi da una tragedia più grande di loro.
Eccessiva, vivace, estroversa, Elena è uno spirito libero: ama viaggiare, spendere e frequentare gli uomini senza alcun impegno. La sua vita si è fermata tredici anni prima, quando ha perso l'unico ragazzo che abbia mai amato. Ed è da allora che si tormenta per il male che ha causato. Nessuno saprebbe indovinarlo, dietro la maschera di allegria e superficialità. Ora lui sta tornando.
Matteo è un uomo indurito dal dolore e non ha mai dimenticato, nonostante tutti i suoi sforzi. L’odio per Elena gli ha dato la forza di ricominciare altrove. Partire, però, non è servito a cancellare il ricordo di quell’amore che credeva di aver annegato nel rancore. Rivederla lo sconvolge, ma ormai non ha nient’altro da offrire a parte rabbia e umiliazioni.
Il perdono sarebbe l’unico modo per non soccombere, ma fare i conti con il passato può avere un prezzo troppo alto da pagare.
"Noi siamo questo: un passato andato in frantumi. Ci faremmo solo del male stando insieme e invece abbiamo il diritto di essere felici."
La Recensione (di Debora) ✮✮✮✮+½ (4+½ stelle su 5)
Buongiorno, carissimi lettori.
Il libro di cui vorrei parlarvi oggi si intitola “La notte del cuore”, scritto da Estelle Hunt.
Sarò sincera nel dirvi che prima di immergermi in questa lettura ho dato un'occhiata alle varie recensioni: tutte positive, con note che fanno riferimento all'intensità e al coinvolgimento.
Sarò altrettanto sincera nel dirvi che, dopo aver concluso la lettura, non solo concordo con quanto scritto sopra, ma mi sento di aggiungere anche che le emozioni di questo libro sono difficili da trasmettere in una recensione, perché sono da assaporare pagina dopo pagina.
Elena e Matteo, i due protagonisti della storia, sono adulti e vivono la loro quotidianità come meglio possono, nonostante le grandi cicatrici che portano dentro. Elena vive con un grandissimo senso di colpa per un avvenimento accaduto tredici anni prima. Per quello stesso evento, Matteo vive con un profondo odio per Elena.
Vorrei cercare di anticiparvi il meno possibile, per non rovinare nessuna delle sensazioni che incontrerete capitolo dopo capitolo. Vi posso però dire che assisteremo a tutto quello che era accaduto in precedenza tra i due protagonisti: una grande passione nata in età adolescenziale, al limite del proibito e dell'impossibile, sia per la differenza di età, sia per il coinvolgimento di una terza persona.
Assisteremo all'evento che ha scatenato l'odio di Matteo e il grande senso di colpa di Elena, che l'ha portata al limite del punto di non ritorno. Sentimenti che, successivamente, entrambi i protagonisti cercheranno di sopprimere: Elena vivendo alla giornata, senza un lavoro fisso e con i soldi del padre; Matteo sposando una donna francese.
Il destino, però, li farà incontrare di nuovo faccia a faccia. E da quel momento le emozioni a cui assisteremo saranno tante: odio, umiliazione, rabbia, tormento, possesso, gelosia. E la causa scatenante sarà solo una: l'intenso amore che li lega.
Un amore passionale, quasi tossico. Almeno fino a quando la verità non uscirà fuori completamente e tutto ciò in cui avevano sempre creduto sarà messo in discussione.
Ogni singolo stato d'animo è descritto in modo magistrale ed è difficile non rimanerne coinvolti. Vengono affrontati temi molto sensibili, mai in modo scontato e sempre con un'accurata descrizione. Questo è merito anche di una scrittura delicata, precisa e raffinata.
La narrazione è dal punto di vista alternato in terza persona e riesce a far entrare completamente il lettore in sintonia con i personaggi, con il loro dolore e con il tormento per la perdita subita.
Cari lettori, sappiate che questa non è una storia semplice e leggera. È intensa e profonda, vi porterà a detestare certi comportamenti dei protagonisti, a soffrire con loro, a incitarli a non soccombere e a combattere per quello in cui credono.
Davvero un'ottima lettura che consiglio a chi è in cerca di un romanzo appassionante, intenso e coinvolgente, dove non tutto sarà rosa e fiori.
Il libro di cui vorrei parlarvi oggi si intitola “La notte del cuore”, scritto da Estelle Hunt.
Sarò sincera nel dirvi che prima di immergermi in questa lettura ho dato un'occhiata alle varie recensioni: tutte positive, con note che fanno riferimento all'intensità e al coinvolgimento.
Sarò altrettanto sincera nel dirvi che, dopo aver concluso la lettura, non solo concordo con quanto scritto sopra, ma mi sento di aggiungere anche che le emozioni di questo libro sono difficili da trasmettere in una recensione, perché sono da assaporare pagina dopo pagina.
Elena e Matteo, i due protagonisti della storia, sono adulti e vivono la loro quotidianità come meglio possono, nonostante le grandi cicatrici che portano dentro. Elena vive con un grandissimo senso di colpa per un avvenimento accaduto tredici anni prima. Per quello stesso evento, Matteo vive con un profondo odio per Elena.
Vorrei cercare di anticiparvi il meno possibile, per non rovinare nessuna delle sensazioni che incontrerete capitolo dopo capitolo. Vi posso però dire che assisteremo a tutto quello che era accaduto in precedenza tra i due protagonisti: una grande passione nata in età adolescenziale, al limite del proibito e dell'impossibile, sia per la differenza di età, sia per il coinvolgimento di una terza persona.
Assisteremo all'evento che ha scatenato l'odio di Matteo e il grande senso di colpa di Elena, che l'ha portata al limite del punto di non ritorno. Sentimenti che, successivamente, entrambi i protagonisti cercheranno di sopprimere: Elena vivendo alla giornata, senza un lavoro fisso e con i soldi del padre; Matteo sposando una donna francese.
Il destino, però, li farà incontrare di nuovo faccia a faccia. E da quel momento le emozioni a cui assisteremo saranno tante: odio, umiliazione, rabbia, tormento, possesso, gelosia. E la causa scatenante sarà solo una: l'intenso amore che li lega.
Un amore passionale, quasi tossico. Almeno fino a quando la verità non uscirà fuori completamente e tutto ciò in cui avevano sempre creduto sarà messo in discussione.
Ogni singolo stato d'animo è descritto in modo magistrale ed è difficile non rimanerne coinvolti. Vengono affrontati temi molto sensibili, mai in modo scontato e sempre con un'accurata descrizione. Questo è merito anche di una scrittura delicata, precisa e raffinata.
La narrazione è dal punto di vista alternato in terza persona e riesce a far entrare completamente il lettore in sintonia con i personaggi, con il loro dolore e con il tormento per la perdita subita.
Cari lettori, sappiate che questa non è una storia semplice e leggera. È intensa e profonda, vi porterà a detestare certi comportamenti dei protagonisti, a soffrire con loro, a incitarli a non soccombere e a combattere per quello in cui credono.
Davvero un'ottima lettura che consiglio a chi è in cerca di un romanzo appassionante, intenso e coinvolgente, dove non tutto sarà rosa e fiori.
Buona lettura a tutti!