Autore: Emanuela Valle
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 0,99
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La Trama:
«Noi non siamo amici e non lo saremo mai.»
Dopo aver trascorso molti anni a Roma, Elena Mantegazza, per gli amici Len, non è più la bambina insicura e presa di mira dal ragazzo che ha trasformato i suoi anni più spensierati in un piccolo inferno.
Ora è una nuova Len, più forte e sicura di sé, e niente la spaventa. Neanche tornare a Como, il posto dove proprio non vorrebbe restare.
Ma, quando il primo giorno nella nuova scuola rivede Matteo Marelli, principe del Regina Margherita, qualcosa dentro di lei vacilla. È per questo che è ben decisa a stargli alla larga: è meglio non mettere troppo alla prova la corazza che è riuscita a costruire con tanta fatica e che la protegge da tutto.
Non importa che lui non sembri più il supponente viziato di una volta e voglia dimostrarglielo: per Len, non saranno mai amici. Quello che lei non sa è che Matteo è totalmente d’accordo con lei. Lui non vuole esserle amico, vuole di più…
Riuscirà il ragazzo d'oro a far cadere uno ad uno i mattoni che circondano il cuore di Len?
La Recensione (di Debora) ✮✮✮✮+½ (4+½ stelle su 5)
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La Trama:
«Noi non siamo amici e non lo saremo mai.»
Dopo aver trascorso molti anni a Roma, Elena Mantegazza, per gli amici Len, non è più la bambina insicura e presa di mira dal ragazzo che ha trasformato i suoi anni più spensierati in un piccolo inferno.
Ora è una nuova Len, più forte e sicura di sé, e niente la spaventa. Neanche tornare a Como, il posto dove proprio non vorrebbe restare.
Ma, quando il primo giorno nella nuova scuola rivede Matteo Marelli, principe del Regina Margherita, qualcosa dentro di lei vacilla. È per questo che è ben decisa a stargli alla larga: è meglio non mettere troppo alla prova la corazza che è riuscita a costruire con tanta fatica e che la protegge da tutto.
Non importa che lui non sembri più il supponente viziato di una volta e voglia dimostrarglielo: per Len, non saranno mai amici. Quello che lei non sa è che Matteo è totalmente d’accordo con lei. Lui non vuole esserle amico, vuole di più…
Riuscirà il ragazzo d'oro a far cadere uno ad uno i mattoni che circondano il cuore di Len?
La Recensione (di Debora) ✮✮✮✮+½ (4+½ stelle su 5)
Buongiorno a tutti, cari lettori.
Oggi mi piacerebbe parlarvi di una freschissima uscita, intitolata “Non siamo amici”, scritta dall'esordiente Emanuela Valle.
Elena Mantegazza ha diciassette anni ed è figlia di genitori divorziati. Dopo essere stata affidata al padre, da Como, sua città natale, è costretta a trasferirsi a Roma, dove rimane per diversi anni e ha modo di consolidare la sua vita scolastica e sociale.
Il mondo, però, le crolla addosso nel momento in cui il padre, ornitologo, decide di partire per un viaggio biennale in Patagonia, con la nuova compagna.
Elena, detta Len, sarà costretta così a tornare a casa, dalla madre e dalle sorelline gemelle, per frequentare l'ultimo anno delle superiori in una scuola privata.
Ciò che più destabilizza Len è il pensiero di doversi trovare di fronte a Marelli e Rizzetto, due ragazzini che fin dalle elementari l'hanno derisa e bullizzata.
Le speranze di riuscire a non incrociare mai il loro cammino sono vane fin da subito, perché già il primo giorno di scuola Len incontra proprio Matteo Marelli, uno dei suoi incubi. Matteo appare presuntuoso e molto ironico, con la battuta sempre pronta.
La storia si concentra sulla vita scolastica e adolescenziale di Len, alle prese con l'inserimento in questo nuovo ambiente, con nuovi compagni e con la scoperta di due fazioni che sovrintendono la scuola.
La ragazza si trova anche alle prese con un Matteo ben diverso da come lo ricordava: non è più quel ragazzetto viziato, pronto a prendersi gioco di lei, senza mai difenderla e a seguire la corrente del gruppetto. È cresciuto, qualcosa in lui è cambiato: adesso è serio e premuroso, con la testa sulle spalle. Tutto il contrario di Rizzetto che, crescendo, è diventato ancora più supponente e persino più aggressivo.
L'attrazione tra Len e Matteo è ben evidente, sebbene Len sia restia a lasciarsi andare: ricorda bene, infatti, che Matteo è stato l'elemento caratterizzante di uno dei suoi periodi peggiori.
Matteo, dal canto suo, farà qualsiasi cosa per redimersi agli occhi di Len e ci riuscirà, cari lettori. Ma una scommessa tenuta segreta, le incomprensioni, la mancanza di fiducia, graveranno su questo rapporto.
Ce la faranno a superare tutto? Venite a scoprirlo anche voi in questa piacevolissima lettura!
Vi confido che, nella sua semplicità, ho trovato questo libro davvero molto grazioso. Ciò che più mi ha colpita sono stati i dialoghi: naturali, semplici, realistici. Se poi questi si trovano all'interno di un ottimo stile di scrittura, ironico, spigliato e mai volgare, il risultato è quello di avere di fronte un libro molto scorrevole e carino da leggere.
La narrazione è dal solo punto di vista in prima persona di Elena, che fin da subito coinvolge il lettore. Riesce a raccontarci eventi difficili e traumatici come il bullismo vissuto, eventi assurdi e strani come le due partizioni scolastiche, per passare a eventi più belli e pieni di soddisfazione. Tutto questo sempre in modo naturale, con quella sfumatura di ironia che ci fa comprendere in pieno che bel personaggio sia la nostra Elena, nonostante ciò che ha subito.
Che dire invece di Matteo, così burlone e ironico, che mi ha messo il sorriso fin dalle primissime pagine. È vero, è stato parte dell'incubo di Elena; ma fidatevi di me, se vi dico che si riscatterà alla grande.
Concludo con una piccola nota a favore del personaggio di Mattia, che sebbene sia delineato parzialmente per dare la priorità a Matteo, è un vero amico e... anche qualcosa in più!
“Non siamo amici” è uno di quei Young Adult che riesce a portare il lettore con la mente negli anni scolastici, alle prese con le bagarre adolescenziali quotidiane. È senza pretese, ironico e coinvolgente.
Oggi mi piacerebbe parlarvi di una freschissima uscita, intitolata “Non siamo amici”, scritta dall'esordiente Emanuela Valle.
Elena Mantegazza ha diciassette anni ed è figlia di genitori divorziati. Dopo essere stata affidata al padre, da Como, sua città natale, è costretta a trasferirsi a Roma, dove rimane per diversi anni e ha modo di consolidare la sua vita scolastica e sociale.
Il mondo, però, le crolla addosso nel momento in cui il padre, ornitologo, decide di partire per un viaggio biennale in Patagonia, con la nuova compagna.
Elena, detta Len, sarà costretta così a tornare a casa, dalla madre e dalle sorelline gemelle, per frequentare l'ultimo anno delle superiori in una scuola privata.
Ciò che più destabilizza Len è il pensiero di doversi trovare di fronte a Marelli e Rizzetto, due ragazzini che fin dalle elementari l'hanno derisa e bullizzata.
Le speranze di riuscire a non incrociare mai il loro cammino sono vane fin da subito, perché già il primo giorno di scuola Len incontra proprio Matteo Marelli, uno dei suoi incubi. Matteo appare presuntuoso e molto ironico, con la battuta sempre pronta.
La storia si concentra sulla vita scolastica e adolescenziale di Len, alle prese con l'inserimento in questo nuovo ambiente, con nuovi compagni e con la scoperta di due fazioni che sovrintendono la scuola.
La ragazza si trova anche alle prese con un Matteo ben diverso da come lo ricordava: non è più quel ragazzetto viziato, pronto a prendersi gioco di lei, senza mai difenderla e a seguire la corrente del gruppetto. È cresciuto, qualcosa in lui è cambiato: adesso è serio e premuroso, con la testa sulle spalle. Tutto il contrario di Rizzetto che, crescendo, è diventato ancora più supponente e persino più aggressivo.
L'attrazione tra Len e Matteo è ben evidente, sebbene Len sia restia a lasciarsi andare: ricorda bene, infatti, che Matteo è stato l'elemento caratterizzante di uno dei suoi periodi peggiori.
Matteo, dal canto suo, farà qualsiasi cosa per redimersi agli occhi di Len e ci riuscirà, cari lettori. Ma una scommessa tenuta segreta, le incomprensioni, la mancanza di fiducia, graveranno su questo rapporto.
Ce la faranno a superare tutto? Venite a scoprirlo anche voi in questa piacevolissima lettura!
Vi confido che, nella sua semplicità, ho trovato questo libro davvero molto grazioso. Ciò che più mi ha colpita sono stati i dialoghi: naturali, semplici, realistici. Se poi questi si trovano all'interno di un ottimo stile di scrittura, ironico, spigliato e mai volgare, il risultato è quello di avere di fronte un libro molto scorrevole e carino da leggere.
La narrazione è dal solo punto di vista in prima persona di Elena, che fin da subito coinvolge il lettore. Riesce a raccontarci eventi difficili e traumatici come il bullismo vissuto, eventi assurdi e strani come le due partizioni scolastiche, per passare a eventi più belli e pieni di soddisfazione. Tutto questo sempre in modo naturale, con quella sfumatura di ironia che ci fa comprendere in pieno che bel personaggio sia la nostra Elena, nonostante ciò che ha subito.
Che dire invece di Matteo, così burlone e ironico, che mi ha messo il sorriso fin dalle primissime pagine. È vero, è stato parte dell'incubo di Elena; ma fidatevi di me, se vi dico che si riscatterà alla grande.
Concludo con una piccola nota a favore del personaggio di Mattia, che sebbene sia delineato parzialmente per dare la priorità a Matteo, è un vero amico e... anche qualcosa in più!
“Non siamo amici” è uno di quei Young Adult che riesce a portare il lettore con la mente negli anni scolastici, alle prese con le bagarre adolescenziali quotidiane. È senza pretese, ironico e coinvolgente.
Buona lettura a tutti!
