Autore: Emily Sweet
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 2,99
Puoi acquistarlo su Amazon cliccando qui
La Trama:
Abbie sognava di trascorrere le vacanze estive in California e di divertirsi tra giornate al mare, locali notturni, ragazzi abbronzati. Contro ogni previsione, i suoi programmi vanno all’aria ed è costretta a partire con sua sorella per Houghton Lake, nel Michigan, dove abita la nonna paterna. L’estate qui si prevede una vera noia per Abbie, anche perché il vicino di casa, Roy Garnet, è il ragazzo più antipatico, saccente e con la puzza sotto il naso che conosca. Ma Roy non è più lo studente modello di un tempo, dalla media altissima e i vestiti perfettamente stirati. Adesso si sporca le mani lavorando come carpentiere, ha muscoli sodi e bicipiti grossi, non bada all’abbigliamento e ha messo da parte lo studio e l’ambizione di frequentare un’ottima università. È cambiato, è un’altra persona. È il ragazzo con cui Abbie si sente a suo agio, l’unico in grado di leggere la tristezza che a volte le riempie lo sguardo.
Tra i due scoppia una passione improvvisa, ma anche la voglia di conoscersi meglio e di scoprire ciò che si agita nel proprio cuore, tra la paura di ferirsi e il desiderio di spingersi fino in fondo. Perché quando due persone abbandonate a se stesse si incontrano, finiscono per avvicinarsi, attrarsi… amarsi.
Il romanzo contiene scene di sesso.
La Recensione (di Debora) ✮✮✮✮ (4 stelle su 5)
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La Trama:
Abbie sognava di trascorrere le vacanze estive in California e di divertirsi tra giornate al mare, locali notturni, ragazzi abbronzati. Contro ogni previsione, i suoi programmi vanno all’aria ed è costretta a partire con sua sorella per Houghton Lake, nel Michigan, dove abita la nonna paterna. L’estate qui si prevede una vera noia per Abbie, anche perché il vicino di casa, Roy Garnet, è il ragazzo più antipatico, saccente e con la puzza sotto il naso che conosca. Ma Roy non è più lo studente modello di un tempo, dalla media altissima e i vestiti perfettamente stirati. Adesso si sporca le mani lavorando come carpentiere, ha muscoli sodi e bicipiti grossi, non bada all’abbigliamento e ha messo da parte lo studio e l’ambizione di frequentare un’ottima università. È cambiato, è un’altra persona. È il ragazzo con cui Abbie si sente a suo agio, l’unico in grado di leggere la tristezza che a volte le riempie lo sguardo.
Tra i due scoppia una passione improvvisa, ma anche la voglia di conoscersi meglio e di scoprire ciò che si agita nel proprio cuore, tra la paura di ferirsi e il desiderio di spingersi fino in fondo. Perché quando due persone abbandonate a se stesse si incontrano, finiscono per avvicinarsi, attrarsi… amarsi.
Il romanzo contiene scene di sesso.
La Recensione (di Debora) ✮✮✮✮ (4 stelle su 5)
Buongiorno a tutti, carissimi lettori.
Per quest'ultimo appuntamento del mese di agosto, vi vorrei parlare di un nuovo libro di freschissima uscita, intitolato “Sto con te”, scritto da Emily Sweet.
Abbie è una giovane ventenne che vive la vita a pieno ritmo.
“Con il mio piercing all'orecchio, le uscite notturne con i ragazzi, la media non proprio alta, la condotta non del tutto brillante, le libertà che mi ero presa al college, ero considerata la pecora nera della famiglia. E ne andavo fiera.”
A differenza della sorella Isabel, saggia, seria, studiosa e considerata dai genitori la figlia modello, Abbie è una ragazza esuberante, sfacciata, sicura di sé, a cui non interessa il giudizio degli altri per come si veste e per come si atteggia.
I piani di Abbie di trascorrere le vacanze estive in California con le amiche sono stati annullati: lei e la sorella dovranno passare le vacanze dalla nonna June, che ha avuto dei problemi di salute.
Controvoglia, la protagonista è quindi costretta a partire per Roscommon, nel Michigan. Ha già messo in conto che sarà costretta a trascorrere settimane noiose, non in linea con il suo stile di vita; e quando il pensiero torna a quel vicino di casa antipatico, che non vede da cinque anni, Abbie sa per certo che quelle vacanze saranno un incubo.
Roy Garnet è stato per anni il vicino di casa di Abbie, quando con tutta la famiglia trascorreva le vacanze dalla nonna. Il ragazzo ha la stessa età di Isabel, con la quale da adolescente ha sempre avuto un bellissimo rapporto. Era identico in tutto e per tutto a lei: magro e minuto, studioso, posato, superficiale, con polo e maglioncini di lana perfettamente stirati e il futuro già deciso.
Abbie invece, tre anni più piccola di loro e caratterialmente molto diversa, non si è mai sentita la benvenuta in quella solida amicizia. Da questo ha origine la forte antipatia che prova per lui.
A distanza di anni, però, le cose sono notevolmente cambiate. Roy non è più quel ragazzino dall'aria superficiale: è diventato un uomo di ventitré anni, alto, spalle larghe e braccia muscolose, con t-shirt sporche di vernice e sigaretta sempre accesa. Ha lo sguardo da duro e, sebbene sarebbe dovuto essere uno studente di Harvard, ora lavora come carpentiere.
Tra un evento e l'altro, Abbie riuscirà a cambiare opinione su di lui: sarà attratta e, allo stesso tempo, si troverà a suo agio con questa nuova personalità di Roy.
Roy è schivo, non si affeziona più a nessuno, è dedito solo al lavoro. Ma questa ragazzina così saccente e sfrontata la attrae più di quanto vorrebbe.
Entrambi i protagonisti si lasceranno andare alla forte passione che li travolge, ma hanno un segreto personale, che in pochissime persone conoscono. Un segreto che riguarda l'abbandono.
«Cosa succede se due persone che si piacciono e si sentono entrambe abbandonate si incontrano?»
«Non lo so» le risposi.
«Restano unite, Roy. Impaurite dalla vita, si avvicinano, restano unite e non si respingono, non reprimono ciò che provano l'uno per l'altra.»
La scrittura è precisa e fluida, con la narrazione da parte di entrambi i protagonisti. I dialoghi sono naturali e scorrevoli. Muovo però una leggera nota di disappunto per il linguaggio, a volte troppo volgare, che ha sottolineato il carattere duro dei protagonisti, ma che dopo varie ripetizioni ho iniziato a trovare inopportuno.
Ciò che meno mi è piaciuto, inoltre, è stato un certo tipo di approccio di Abbie verso Roy. Se da una parte l'ho apprezzata come personaggio forte, a cui non importa più essere la pecora nera della famiglia, di vestire con canotte attillate, minigonne inguinali, avere piercing ovunque, fumare e avere sempre atteggiamenti discutibili, dall'altra non mi è piaciuta la sua costante sfrontatezza e sfacciataggine nei confronti del ragazzo.
Roy ormai è insensibile alla vita e all'amore, amareggiato e addolorato dalla tragedia che l'ha colpito; ed è arrabbiato col mondo. Trova in Abbie la persona da cui poter rinascere ma, a mio parere, ci sono state forzature un po' troppo fuori le righe, soprattutto a sfondo sessuale, da parte della ragazza verso Roy, sebbene sia innegabile la fortissima e intensa attrazione tra i due.
A tal proposito, come già indicato nella trama, il libro contiene scene di sesso, le quali sono ben descritte.
“Sto con te” è una storia d'amore semplice, senza particolari colpi di scena, o comunque ben intuibili, e con gli alti e i bassi del genere; ma alla fine sa ben coinvolgere.
Buona lettura a tutti!
Per quest'ultimo appuntamento del mese di agosto, vi vorrei parlare di un nuovo libro di freschissima uscita, intitolato “Sto con te”, scritto da Emily Sweet.
Abbie è una giovane ventenne che vive la vita a pieno ritmo.
“Con il mio piercing all'orecchio, le uscite notturne con i ragazzi, la media non proprio alta, la condotta non del tutto brillante, le libertà che mi ero presa al college, ero considerata la pecora nera della famiglia. E ne andavo fiera.”
A differenza della sorella Isabel, saggia, seria, studiosa e considerata dai genitori la figlia modello, Abbie è una ragazza esuberante, sfacciata, sicura di sé, a cui non interessa il giudizio degli altri per come si veste e per come si atteggia.
I piani di Abbie di trascorrere le vacanze estive in California con le amiche sono stati annullati: lei e la sorella dovranno passare le vacanze dalla nonna June, che ha avuto dei problemi di salute.
Controvoglia, la protagonista è quindi costretta a partire per Roscommon, nel Michigan. Ha già messo in conto che sarà costretta a trascorrere settimane noiose, non in linea con il suo stile di vita; e quando il pensiero torna a quel vicino di casa antipatico, che non vede da cinque anni, Abbie sa per certo che quelle vacanze saranno un incubo.
Roy Garnet è stato per anni il vicino di casa di Abbie, quando con tutta la famiglia trascorreva le vacanze dalla nonna. Il ragazzo ha la stessa età di Isabel, con la quale da adolescente ha sempre avuto un bellissimo rapporto. Era identico in tutto e per tutto a lei: magro e minuto, studioso, posato, superficiale, con polo e maglioncini di lana perfettamente stirati e il futuro già deciso.
Abbie invece, tre anni più piccola di loro e caratterialmente molto diversa, non si è mai sentita la benvenuta in quella solida amicizia. Da questo ha origine la forte antipatia che prova per lui.
A distanza di anni, però, le cose sono notevolmente cambiate. Roy non è più quel ragazzino dall'aria superficiale: è diventato un uomo di ventitré anni, alto, spalle larghe e braccia muscolose, con t-shirt sporche di vernice e sigaretta sempre accesa. Ha lo sguardo da duro e, sebbene sarebbe dovuto essere uno studente di Harvard, ora lavora come carpentiere.
Tra un evento e l'altro, Abbie riuscirà a cambiare opinione su di lui: sarà attratta e, allo stesso tempo, si troverà a suo agio con questa nuova personalità di Roy.
Roy è schivo, non si affeziona più a nessuno, è dedito solo al lavoro. Ma questa ragazzina così saccente e sfrontata la attrae più di quanto vorrebbe.
Entrambi i protagonisti si lasceranno andare alla forte passione che li travolge, ma hanno un segreto personale, che in pochissime persone conoscono. Un segreto che riguarda l'abbandono.
«Cosa succede se due persone che si piacciono e si sentono entrambe abbandonate si incontrano?»
«Non lo so» le risposi.
«Restano unite, Roy. Impaurite dalla vita, si avvicinano, restano unite e non si respingono, non reprimono ciò che provano l'uno per l'altra.»
La scrittura è precisa e fluida, con la narrazione da parte di entrambi i protagonisti. I dialoghi sono naturali e scorrevoli. Muovo però una leggera nota di disappunto per il linguaggio, a volte troppo volgare, che ha sottolineato il carattere duro dei protagonisti, ma che dopo varie ripetizioni ho iniziato a trovare inopportuno.
Ciò che meno mi è piaciuto, inoltre, è stato un certo tipo di approccio di Abbie verso Roy. Se da una parte l'ho apprezzata come personaggio forte, a cui non importa più essere la pecora nera della famiglia, di vestire con canotte attillate, minigonne inguinali, avere piercing ovunque, fumare e avere sempre atteggiamenti discutibili, dall'altra non mi è piaciuta la sua costante sfrontatezza e sfacciataggine nei confronti del ragazzo.
Roy ormai è insensibile alla vita e all'amore, amareggiato e addolorato dalla tragedia che l'ha colpito; ed è arrabbiato col mondo. Trova in Abbie la persona da cui poter rinascere ma, a mio parere, ci sono state forzature un po' troppo fuori le righe, soprattutto a sfondo sessuale, da parte della ragazza verso Roy, sebbene sia innegabile la fortissima e intensa attrazione tra i due.
A tal proposito, come già indicato nella trama, il libro contiene scene di sesso, le quali sono ben descritte.
“Sto con te” è una storia d'amore semplice, senza particolari colpi di scena, o comunque ben intuibili, e con gli alti e i bassi del genere; ma alla fine sa ben coinvolgere.
Buona lettura a tutti!