Autore: Anna Premoli
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romanzo Rosa
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 2,99
Prezzo libro (copertina rigida): € 5,01
Prezzo libro (copertina flessibile): € 12,00
Puoi acquistarlo su Amazon cliccando qui
La Trama:
Jennifer e Ian hanno passato gli ultimi cinque anni a farsi la guerra. A capo di due team nella stessa banca d’affari londinese, tra di loro è da sempre scontro aperto. Non si sopportano e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: gestire i capitali di un nobile e facoltoso cliente. E così si ritrovano a dover passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l’orario d’ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di Londra e le sue “frequentazioni” non passano mai inosservate: basta un’innocente serata trascorsa in un ristorante per farli finire sulla pagina gossip di un noto quotidiano inglese. Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con la collega hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca con il facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco!
La Recensione (di Sonja)
Prezzo libro (copertina rigida): € 5,01
Prezzo libro (copertina flessibile): € 12,00
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La Trama:
Jennifer e Ian hanno passato gli ultimi cinque anni a farsi la guerra. A capo di due team nella stessa banca d’affari londinese, tra di loro è da sempre scontro aperto. Non si sopportano e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: gestire i capitali di un nobile e facoltoso cliente. E così si ritrovano a dover passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l’orario d’ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di Londra e le sue “frequentazioni” non passano mai inosservate: basta un’innocente serata trascorsa in un ristorante per farli finire sulla pagina gossip di un noto quotidiano inglese. Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con la collega hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca con il facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco!
La Recensione (di Sonja)
Mi sono approcciata alla lettura di questo libro con qualche pregiudizio. Trama ovvia e scontata, caratterizzata dal più classico dei cliché dei romanzi rosa: l'odio tra i due protagonisti, colleghi rivali e agguerritissimi, che si trasforma in amore e sentimenti profondi.
La lettura, eppure, è stata davvero piacevole. Il merito va senz'altro all'autrice, al suo stile fresco, pulito, scorrevole, di impatto immediato; e all'abilità con cui riesce a rendere viva, autentica e credibile la storia da romanzo che si genera tra Ian e Jennifer. Il tutto condito da un'ironia irresistibile, che dà un valido contributo al tutto; e aiuta a tenere il lettore attaccato alle pagine, a divorare il libro tutto d'un fiato.
La storia è molto gradevole da seguire. Nonostante Jennifer Percy litighi continuamente col collega Ian James, sarà costretta a lavorare fianco a fianco con lui per conto di un prestigioso cliente della banca dove entrambi lavorano. E quando lui le chiederà di recitare il ruolo della sua fidanzata, per allontanare fastidiose spasimanti, la differenza tra finzione e realtà diventerà sempre più impercettibile...
Bella la caratterizzazione dei personaggi: lei, con la sua personalità forte e decisa, sarà portata a negare l'eccessivo trasporto che tende ad avvicinarla sempre di più a Ian; lui, imprevedibile e coinvolto, dimostrerà quella pazienza che lo farà entrare facilmente nel cuore di noi lettrici. E, naturalmente, in quello di Jennifer.
Classico esempio di come un romanzo leggero, senza impegno né pretese, riesca ad acchiappare anche un pubblico normalmente più esigente. Anche perché l'autrice è brava a tenere fuori da dialoghi e descrizioni sdolcinature e paroline mielose, che a volte possono risultare fastidiose; e scene focose che spesso, nei testi romantici, rischiano di apparire forzate, specie quando si cerca di far prevalere l'aspetto più profondo dei sentimenti e le emozioni più reali. Qui è tutto più leggero, ironico e adattabile alla via quotidiana; è sentimentale, ma non troppo.
Permettetemi, però, di precisare il target di riferimento: pubblico femminile per eccellenza. L'autrice, infatti, può essere brava quanto vuole (e lo è sicuramente) ma credo che acchiappare un serioso lettore maschile sarà un obiettivo un po' difficile da raggiungere. Per noi donne romantiche, amanti dello stile ironico e spigliato della Premoli, invece, è sicuramente un testo imperdibile.
La lettura, eppure, è stata davvero piacevole. Il merito va senz'altro all'autrice, al suo stile fresco, pulito, scorrevole, di impatto immediato; e all'abilità con cui riesce a rendere viva, autentica e credibile la storia da romanzo che si genera tra Ian e Jennifer. Il tutto condito da un'ironia irresistibile, che dà un valido contributo al tutto; e aiuta a tenere il lettore attaccato alle pagine, a divorare il libro tutto d'un fiato.
La storia è molto gradevole da seguire. Nonostante Jennifer Percy litighi continuamente col collega Ian James, sarà costretta a lavorare fianco a fianco con lui per conto di un prestigioso cliente della banca dove entrambi lavorano. E quando lui le chiederà di recitare il ruolo della sua fidanzata, per allontanare fastidiose spasimanti, la differenza tra finzione e realtà diventerà sempre più impercettibile...
Bella la caratterizzazione dei personaggi: lei, con la sua personalità forte e decisa, sarà portata a negare l'eccessivo trasporto che tende ad avvicinarla sempre di più a Ian; lui, imprevedibile e coinvolto, dimostrerà quella pazienza che lo farà entrare facilmente nel cuore di noi lettrici. E, naturalmente, in quello di Jennifer.
Classico esempio di come un romanzo leggero, senza impegno né pretese, riesca ad acchiappare anche un pubblico normalmente più esigente. Anche perché l'autrice è brava a tenere fuori da dialoghi e descrizioni sdolcinature e paroline mielose, che a volte possono risultare fastidiose; e scene focose che spesso, nei testi romantici, rischiano di apparire forzate, specie quando si cerca di far prevalere l'aspetto più profondo dei sentimenti e le emozioni più reali. Qui è tutto più leggero, ironico e adattabile alla via quotidiana; è sentimentale, ma non troppo.
Permettetemi, però, di precisare il target di riferimento: pubblico femminile per eccellenza. L'autrice, infatti, può essere brava quanto vuole (e lo è sicuramente) ma credo che acchiappare un serioso lettore maschile sarà un obiettivo un po' difficile da raggiungere. Per noi donne romantiche, amanti dello stile ironico e spigliato della Premoli, invece, è sicuramente un testo imperdibile.
