Autore: Federica Bosco
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Prezzo e-book: € 9,99
Prezzo Libro: € 15,21
Puoi acquistarlo su Amazon cliccando qui
Perché non è mai troppo tardi per ricominciare.
La vita non rispetta mai i piani, e Alessandra lo scopre nel peggiore dei modi. Credeva di avere tutto sotto controllo: il lavoro come docente di fisica all’università, una famiglia impegnativa ma presente, un uomo solido al fianco, un’esistenza senza scossoni che, varcata la soglia dei quarant’anni, le regala una stabilità agognata a lungo. Una stabilità che crede di meritare. Finché il castello di carte crolla per un colpo di vento inaspettato. Un colpo di vento che spalanca la finestra e travolge tutto, mandando in pezzi la sua relazione d’amore e una buona dose delle sue certezze di donna, insieme alla fiducia, all’autostima e all’illusoria certezza di conoscere l’altro. La tentazione, allora, è di tirare i remi in barca, di smettere di provare, perché il dolore è troppo forte, ma è proprio fra i dettagli stonati della vita che le cose accadono e l’improvvisa custodia dei due nipoti, deliziosi e impacciatissimi nerd, le regala una maternità che arriva quando ormai il desiderio è da tempo riposto in soffitta, portando con sé una rivoluzione imprevista, fatta di richieste di affetto e di rassicurazione e di lezioni in piscina osservate con orgoglio dagli spalti. È così che Alessandra incontra Lorenzo, un uomo dall’ottimismo senza freni, anche se fresco di divorzio con un’ex moglie perfida e una figlia adolescente, capricciosa e viziata. Tante cose li accomunano, ma tante li dividono, perché la paura è tanta e troppe le difficoltà, e ci vuole coraggio per azzardare un percorso sconosciuto che rischia di portarti fuori strada, ma ti permette di ammirare panorami inaspettati e bellissimi. Perché a volte la felicità risiede nella magia di un momento imperfetto.
La Recensione (di Debora)
Ben ritrovati a tutti!
Oggi mi piacerebbe parlarvi del libro “Il nostro mondo imperfetto”, scritto da Federica Bosco.
Alessandra ha quarantacinque anni ed è fidanzata da quattro anni con Nicola. La loro è una storia d'amore ormai basata sulla monotonia dei gesti quotidiani, sulla routine tipica di chi, complice anche la non più giovane età, ha raggiunto la giusta stabilità affettiva, oltre che lavorativa.
Ma quando un giorno Alessandra scopre, per puro caso, che colui che ama e che è prossima a sposare la tradisce, il suo intero mondo crolla.
Come è stato possibile non accorgersi dei ripetuti tradimenti, oltretutto con la sua migliore amica? Ma, soprattutto, come è possibile, alla sua età, superare questo duro fallimento?
Per fortuna Alessandra riesce a tenersi impegnata grazie ai suoi due nipotini, Apollo e Tobia, che ho adorato davvero tantissimo: semplici, puri, intelligenti e dolcissimi.
Gaia, la sorella di Alessandra, decide infatti di partire per Berlino, prima per qualche settimana, per seguire un corso di fotografia; poi per tre mesi, per via di una grossa opportunità di lavoro per un festival d'arte; è così che Alessandra si offre di prendersi cura dei suoi nipoti.
I due bambini faranno parte della vita quotidiana di Alessandra proprio nel suo momento più buio e con la loro innocenza le trasmetteranno l'affetto e la forza più grande che possa esistere.
«Ma se lo sanno tutti che l'amore finisce, perché allora continuate a provarci?»
Vacillai nel cercare una risposta.
«Perché gli esseri umani non possono fare a meno di amare, e ogni volta speriamo da capo che funzioni e per questo riproviamo. E ci riproviamo perché a volte funziona (...)»
È così che ben presto l'amore, quieto quieto, è pronto per bussare nuovamente alla porta di Alessandra: porta il nome di Lorenzo, divorziato, padre di un'adolescente viziata, Greta, con due lavori all'attivo per mantenersi e per concedere l'assegno familiare a ex moglie e figlia.
Fin dai primissimi approcci tra i due protagonisti è evidente un'ottima sintonia, seppure delineata dalla paura di rischiare in qualcosa che potrebbe far loro male. Ma Lorenzo è caparbio, oltre che dolcissimo, e riuscirà, gesto dopo gesto, a guarire le ferite del cuore di Alessandra.
«Avevamo scoperto l'amore quando i nostri corpi e i nostri cuori si erano già arresi.»
Ma quando tutto sembra aver ripreso a girare per il verso giusto, ecco mettersi in mezzo alla strada ostacoli ostici, come una ex moglie acida e vipera, un ex fidanzato pentito, una sorella inquieta e una famiglia allo sfascio.
Per non rovinarvi la sorpresa lascio a voi, cari lettori, la piacevole lettura di come si svolgerà ogni singola problematica.
In questo libro ho trovato una lettura molto scorrevole, con un'ottima descrizione degli eventi e dei particolari, oltre a una precisa cura degli stati d'animo.
Il libro, infatti, si alterna tra momenti introspettivi della protagonista e momenti di racconto della storia. Sia le riflessioni di Alessandra, sia gli eventi che si susseguono, sono naturali e realistici.
Anche la scrittura è ben curata e scorrevole, con la narrazione dal punto di vista in prima persona di Alessandra. Molto naturali anche i dialoghi, alcuni dei quali con una verve ironica che concede un minimo di leggerezza.
Il libro, infatti, è semplice e coinvolgente, ma in alcuni punti il ritmo tende a essere meno leggero in quanto ha l'obiettivo, ben centrato, di rispecchiare l'umore di quel momento della protagonista.
“Il nostro momento imperfetto” insegna che nulla è perduto, anche se ci si avvicina alla mezza età; e che si può ritornare a essere felici e ad amare nuovamente.
Consiglio questo libro a tutti coloro che cercano una lettura piacevole, dolce e interessante.
Buona lettura!!