sabato 6 ottobre 2018

«Trust» di Chiara C. Valcelli

Titolo: Trust
Autore:  Chiara C. Valcelli
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 3,50
Prezzo e-book: € 10,54

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La Trama:

Regan Shannon ha diciannove anni e, all'apparenza, una vita perfetta nell'alta società di Sydney, Australia.
Ma dietro alla perfezione abbagliante si celano segreti torbidi nascosti nella sua famiglia di cui lei è all’oscuro.
Grazie al suo talento nell'analisi comportamentale entra a far parte di un team di tirocinanti con cui si troverà alle prese con una vera indagine per omicidio dove conoscerà il misterioso quanto diffidente Calum Clark, accusato dell'omicidio dei genitori.
Indagini e affari di cuore si intrecciano, portando i due più vicini di quanto si aspettassero, ma mentre l'amore comincia a sbocciare tra i due, le indagini prendono una piega inaspettata. 


La Recensione (di Debora)

Buongiorno carissimi lettori,

oggi mi piacerebbe parlarvi di una recente uscita intitolata “Trust”, scritta da Chiara C. Valcelli.

Regan è una giovane ragazza, prossima ai diciannove anni e studentessa di legge, precisamente indirizzo di criminologia e analisi comportamentale.

Sebbene la gente intorno a lei sia scettica e piena di pregiudizi su questa sua scelta universitaria, normalmente riservata a un mondo maschilista, Regan è ben orgogliosa e fiera di ciò che sta studiando. Tanto più che su oltre duecento candidati, la giovane viene scelta insieme ad altri tre studenti per lavorare in prima persona su un vero e proprio caso: un omicidio.

Marie e Daniel Clark, infatti, sono stati uccisi. L'accusa è contro Calum Clark, il secondogenito della coppia: non solo il ragazzo non ha un alibi, ma c'è un movente assolutamente associabile a lui, sia per motivi economici, sia per le impronte trovate sulla scena. Tutte queste, però, non possono essere definite prove indiziarie. Per questo il ragazzo non è ancora stato arrestato.

Ciò che di questo caso stupisce Regan è la foto del principale sospettato: lei lo ha già incontrato qualche giorno prima, per puro caso.

Calum ha la stessa età di Regan. Diffidente e scontroso all'apparenza, riuscirà ad aprirsi sempre di più con Regan, fino a quando le confiderà la sua più grande debolezza e il motivo della vergogna che prova.

Indagine dopo indagine, ricerca dopo ricerca, verranno a galla sempre più segreti, sospetti su persone inaspettate, intrecci inimmaginabili e verità difficili, oltre che la nascita di un amore puro e sincero.

La storia ruota principalmente sullo sviluppo e sulla risoluzione del caso, ma come vi accennavo è presente anche una leggera e dolcissima storia d'amore, la quale seppure non troppo approfondita si rivelerà fondamentale nell'influenzare le scelte dei protagonisti.

Cari lettori, non mi sento di anticiparvi altro perché come ogni storia di suspense che si rispetti è giusto lasciarvi la possibilità di scoprire da soli, pagina dopo pagina, come si evolve la trama. Posso sicuramente dirvi, però, che una volta iniziato, non sono riuscita a staccare gli occhi dal libro fino a quando non sono arrivata all'ultimissima pagina!

Ciò che più mi ha affascinata, al di là dello sviluppo delle indagini e della scoperta del colpevole, è stata l'analisi precisa di Regan su ogni comportamento adottato dai personaggi che la circondano, incuriosendomi davvero molto. Sulla base di azioni e gesti di chi si trova davanti, infatti, lei riesce a capire quale stato d'animo sta provando la persona. Sarà proprio questo che, tassello dopo tassello, le farà scoprire la verità.

Regan è stato senza dubbio il mio personaggio preferito: è intelligente, sveglia, perspicace e diligente. Quando i sospetti inizieranno a ruotare molto più vicino di quanto mai si fosse aspettata, riuscirà comunque a mantenere il controllo, la serietà e la distanza giusta fra ciò che è il suo lavoro e il suo futuro, e ciò che è il sangue del suo stesso sangue.

Conosceremo invece un Calum debole e fragile, quasi impaurito, anche se il suo sentimento principale è la vergogna. Una vergogna che non gli permette di reagire attivamente a ciò che è successo, tanto da apparire colpevole e non fare niente per dimostrare il contrario.

La storia è scritta con uno stile semplice e scorrevole; la narrazione è dal solo punto di vista di Regan che, insieme alla forte personalità, le conferisce il ruolo di protagonista prevalente.

Piacevolissime determinate parti di dialogo ironiche e frizzanti, che mi hanno fatto molto sorridere.

Consiglio “Trust” a chi cerca una lettura scorrevole e veloce: è vero che conta poco più di 160 pagine, ma è vero anche che sarà in grado di coinvolgere e appassionare la maggior parte di voi.

Buona misteriosa lettura a tutti!