sabato 27 aprile 2019

RECENSIONE: «Come Petali di Ciliegio» di Mia Another



Titolo: Come Petali di Ciliegio
Autore: Mia Another
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 2,99
Prezzo Libro: € 11,76

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Questa è una storia d'amore ambientata nello schematico caos della poliedrica città di Tokyo. Una storia scandita dal lento cadere dei petali di ciliegio e dalla sensualità del kinbaku, o shibari, l'arte di legare i corpi per esaltarne la bellezza. Una storia dove per trovare il vero amore è necessario squarciare la tela della vita quotidiana e guardare oltre. La storia di due anime legate dall'indissolubile filo rosso del destino.

A volte il confine tra giusto e sbagliato diventa così sottile.
A volte è il destino che sceglie per te, che decide chi devi amare.
E non puoi farci niente, non puoi resistere.


Quando Isabel è partita per studiare a Tokyo, si è portata dietro una valigia piena di determinazione e di fogli bianchi da riempire con i suoi disegni. Nella sua nuova vita da studentessa, non avrebbe mai immaginato di trovare l’amore.

Ty è dolce, premuroso e passionale, il compagno ideale per affrontare un luogo così diverso da casa. Sarebbe una follia rischiare di perderlo. Sarebbe come squarciare la tela di un quadro perfetto.
E se ci fosse qualcosa di tremendamente ammaliante, dietro a quella tela?

Ryuu, il suo migliore amico, porta con sé il buio e la calma di un lago ghiacciato. Tratti misti e tutto il fascino dell'Oriente, nei suoi occhi neri c'è un abisso impenetrabile. Lui possiede qualcosa che Isabel desidera ardentemente: padroneggia un'arte antica che la ossessiona, che cerca di riprodurre nei suoi disegni e che risveglia il lato più intenso della sua ispirazione.
 
LA RECENSIONE (di Debora)
(Le recensioni di Libro del Cuore non sono frutto di richieste degli autori. Ci piace esprimerci liberamente, sulla base di precise segnalazioni di lettori o di nostre libere scelte. L'e-book oggetto di questa recensione è stato letto gratuitamente con Kindle Unlimited. Precisiamo inoltre che la lettura è stata fatta sulla prima edizione del libro, che si intitolava «Il filo rosso del destino: Nodi e Bugie»)
 
Ben ritrovati a tutti, cari lettori.

Il libro di cui mi piacerebbe parlarvi questa settimana si intitola Il filo rosso del destino: Nodi e Bugie di Mia Another, rieditato da poco con il nuovo titolo Come Petali di Ciliegio.

Sono rimasta assolutamente affascinata da questa lettura, una storia intensa che ha il pregio di differenziarsi dalle solite semplici storie d'amore che circolano ultimamente, sebbene anche questa sia una storia semplice e senza colpi di scena. Per non parlare della trama, che potrebbe farci partire pregiudizievoli per il solito cliché di ragazza fidanzata con un ragazzo tenerissimo e dolcissimo, ma che si innamora del migliore amico, oscuro e supponente. E via al triangolo!

E allora, vi chiederete: cosa differenzia questo libro dagli altri, secondo la mia opinione? Venite con me, cari lettori, e iniziamo il nostro viaggio in quel di Tokyo!

Isabel è una giovane studentessa di arte, determinata e con obiettivi ben precisi: diventare fumettista professionista. Si è trasferita a Tokyo da quasi un anno per poter frequentare una delle più prestigiose accademie, per poter imparare quanto più possibile e diventare quel qualcuno che tanto desidera. Qui conoscerà e si fidanzerà con il giovane Tyler, studente di medicina, carino, intelligente, affidabile, dolce e premuroso.

Poco dopo la ragazza conoscerà il migliore amico di infanzia, nonché coinquilino di Tyler, Ryuu, un giovane ragazzo all'apparenza spocchioso e cupo, con il quale fin da subito sembra partire col piede sbagliato. Anch'egli studente di medicina, ma con specializzazione in neurologia, rispetto a Tyler che vorrebbe diventare pediatra, Ryuu è un ragazzo schivo e riservato, con un'aria da superiore che in realtà nasconde altro. Ha già classificato Isabel come una persona poco sveglia e ignorante; in più il fatto che voglia diventare una fumettista lo rende ancora più scettico sull'intelligenza della ragazza.

Una sera in cui i tre ragazzi sono a cena insieme, perché Tyler desidera fortemente che il suo migliore amico vada d'accordo con la sua fidanzata, grazie a un determinato disegno della ragazza Ryuu scoprirà come in realtà Isabel sia caparbia e talentuosa. Non solo, i due scopriranno di essere accomunati da uno stesso interesse: il kinbaku.

Il kinbaku è una particolare pratica sessuale che consiste nel legare il partner con delle corde (non preoccupatevi, sembra abbastanza chiaro il riferimento a un altro famoso libro, ma non sarà così). Da una parte troviamo un Ryuu esperto e praticante di questa tecnica, dall'altra parte troviamo una Isabel curiosa di sapere quante più cose possibili, sia per interesse personale, sia per stupire il suo professore, il quale esporrà alla sua prossima mostra l'opera migliore di uno dei suoi studenti.

Nonostante Tyler detesti profondamente il kinbaku, e per questo giudica Ryuu come un pervertito con disturbi della personalità, Isabel agirà alle sue spalle: chiederà a Ryuu di aiutarla a mostrarle meglio il funzionamento di questa tecnica.

Da qui ci saranno incontri proibiti tra i due protagonisti, inizialmente innocenti e ammalianti, ma che volta dopo volta diventeranno più intimi ed erotici. Qualcosa li sta inevitabilmente unendo, non è solo attrazione, alchimia e interesse per questa tecnica particolare, ma è una forza più potente, più magnetica, un'intesa e una fiducia più profonde. E un filo rosso del destino...

In quest'aria giapponese, tra culture, tradizioni e passioni, lascio a voi la scoperta di questa piacevole lettura.

La caratteristica migliore di questo libro, secondo la mia opinione, sono le descrizioni: precise, minuziose, curate. A tutto questo si aggiunge un'ottima scrittura, accurata e scorrevole, con la narrazione dal punto di vista alternato in prima persona, che aumenta ancora di più il coinvolgimento del lettore.

Sono dell'idea che questa sia una storia che o piace o non piace, senza mezzi giudizi. Innanzitutto c'è questa pratica sessuale del kinbaku su cui si fonda il libro che può essere non condivisibile; ci sono molte scene sessuali molto molto esplicite, che non tutti possono gradire; c'è un tradimento quasi scontato che ai più romantici può non piacere. E pensate che io rientro in tutti questi casi qui sopra citati: non condivido questa pratica, non sono amante di scene sessuali narrate così dettagliatamente e sono una fedele romanticona. Eppure mi è piaciuto molto questo libro, mi ha stranamente affascinata in una maniera totalmente coinvolgente, mi ha trasportato in quella particolare realtà senza rimanerne contrariata o diffidente.

Mi sento di consigliare questo libro a tutti coloro che sono alla ricerca di un romanzo appassionante, dove non mancano il romanticismo, il fascino del proibito e l'eros, ambientata tra i colori, le tradizioni, gli usi e i costumi del Giappone.
 
Buona lettura a tutti!