La giornata di San Valentino, la giornata della festa della donna, la giornata mondiale della Nutella, la giornata della memoria e la giornata mondiale dedicata al bullismo.
Oggi tratterò questi argomenti in maniera a volte ironica, a volte seria; mi soffermerò sulla necessità degli autori di smuovere le coscienze della massa, quando scelgono di giocare la carta del "politicamente corretto" una volta all'anno... salvo poi comportarsi in maniera del tutto opposta negli altri giorni, palesando un'ipocrisia sempre più evidente.
Riflettiamo sul vero significato del giorno della memoria; e invitiamo gli autori che sfruttano una corrente, per ottenere consensi e pietà da parte della massa, di non usare il concetto del bullismo per giocare alle vittime: saranno puntualmente smentiti dagli atteggiamenti da bulli che usano negli altri giorni dell'anno. Con il risultato che già conosciamo: l'attrazione della gente più sciocca, l'allontanamento di quella più intelligente.
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Il video dell'anno scorso a cui faccio riferimento al minuto 13:27 si intitola «Cyberbullismo. Autori incompresi ritengono di esserne vittime, sfruttando la corrente del momento», è stato pubblicato il 13 febbraio 2020 ed è disponibile al link https://youtu.be/EOUpqfK6rMY