«For the love of English» di A.M. Hargrove

Titolo: For the love of English
Autore: A.M. Hargrove
Editore: Quixote Edizion
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 4,95
Prezzo libro: € 13,75

La trama:
Beckley Bridges, padre single, è sexy da far paura. Sul serio, è la cosa più bollente da quando è stato creato il sole, tanto che se gli rompi un uovo addosso, quello inizia a sfrigolare. Quindi qual è il problema? Che è anche uno stronzo colossale. Lo odio, quel bastardo. Cerco di evitarlo in ogni modo, ma per qualche motivo salta fuori ovunque io vada.
Il vero problema, però, è sua figlia, English. È un’adorabile, eccentrica bambina di prima elementare, e la cosa più dolce da quando hanno inventato il tè freddo. Ed è una dei miei scolari, ma è anche l'amore della sua vita. Perciò devo per forza avere a che fare con lui a livello professionale. Non è semplice. Su una scala che va da facile a difficile, avere a che fare con Beckley Bridges è come avere a che fare con delle unghie che grattano sulla lavagna.
Ma dato che la madre di English cerca di ottenere la custodia, dopo averla abbandonata sulla porta di Beckley quando era una neonata, lui è disposto a fare tutto il possibile per tenerla con sé.
È per questo che mi ha fatto la proposta.
E per quanto la cosa possa sembrare folle, mi sono ritrovata a pensarci su.

La Recensione (di Roxy D.) ✮ + ½ (3 + ½ stelle su 5)

Carissime amiche e carissimi amici,

questa settimana vi parlo di "For the love of English" di A.M. Hargrove.

È stato un rapporto d'amore e odio per tutta la lettura, che mi ha scatenato una serie di sentimenti ed emozioni contrastanti.
 
Cominciamo dalla storia, davvero interessante. E dai personaggi principali, davvero ben caratterizzati, con le loro peculiarità ben precise, le loro personalità ben impostate, il loro modo di rapportarsi che è studiato benissimo allo scopo di catturare e travolgere le lettrici più romantiche, in cerca di forti emozioni anche quando si parla di situazioni un po' più hard.

La protagonista di chiama Sheridan, ed è una maestra elementare. Ama il suo lavoro, ama i suoi bambini, in particolare una bambina dolcissima, English, il vero punto di forza di tutto il romanzo. English è la figlia di Beckley un uomo fichissimo e bellissimo, ma indisponente, con il quale saranno scintille fin dall'inizio.

Beckley, che si è ritrovato padre single, dopo che la donna che aveva partorito English gliel'aveva lasciata in fasce dietro la porta di casa, pende letteralmente dalle labbra di quella bambina adorabile. E quando la mamma della piccola si rifarà viva per ottenere la custodia, Beckley lotterà con ogni mezzo per tenerla con sé.
 
Le potenzialità per una bella storia da cinque stelle ci sono tutte. Peccato determinati elementi che possono rendere la lettura poco piacevole.

Cominciamo dal lato ironico di Sheridan, a volte eccessivo, a volte forzato. Non posso negare che mi abbia strappato qualche sorriso con le sue stravaganze e le sue battutacce, però è un po' troppo sopra le righe! Specie se pensiamo al lavoro che fa e alla scurrilità esagerata del suo linguaggio. Divertente per un po'... ma poi il contrasto salta subito all'occhio e la credibilità del personaggio si perde così, in un bicchiere d'acqua!

Proseguiamo con il lato duro, antipatico e arrogante di Beckley. Ci sono troppe sdolcinature, nelle sue frasi, che cozzano col personaggio. E anche quando viene fuori l'essenza del suo io più vero, il personaggio perde di credibilità, perché si passa da un eccesso all'altro. E io, lettrice, ho perso interesse nella sua mascolinità, descritta solo a parole, TANTE PAROLE... ma nei fatti?

Le scene di sesso, dal mio punto di vista di lettrice che cerca accuratezza ed eleganza, non sono particolarmente avvincenti, così come alcuni dialoghi risultano al limite del banale. Il punto centrale della mia insoddisfazione sta nel fatto che, alla fine dei conti, il tutto risulta forzato e poco credibile. Siccome è un romanzo rosa e i fatti DEVONO andare così, l'autrice forza un po' la mano, senza creare eventi e situazioni in cui i cambiamenti possano sembrare naturale evoluzione.

In compenso la piccola English è stata descritta bene e i suoi interventi sono sempre deliziosi. Sarà difficile non restare incantati da questo personaggio, senz'altro il più riuscito.
 
Se vi piacciono le storie d'amore, con situazioni ironiche intervallate da altre un po' più serie, e non cercate eccessiva ricercatezza nella scrittura, è una lettura passatempo che mi sento di consigliarvi. In modo che anche voi possiate farvi la vostra idea su questo libro.