«La madre sbagliata» di Sally Hepworth

Titolo: La madre sbagliata
Autore: Sally Hepworth
Editore: EDIZIONI PIEMME
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 9,99

La trama:
Le donne della famiglia Bradley sembrano, da tre generazioni, essere nate con una missione: portare alla luce i bambini delle altre donne.
Neva è la più giovane: sua nonna Floss, una donna saggia e di buon senso, ora in pensione, ha aiutato tantissimi neonati a venire al mondo; sua madre Grace ha fatto la stessa cosa, e ogni bambino traghettato alla vita dalle sue mani esperte è stato per lei una magia in grado di rinnovarsi ogni volta. Ma adesso che è lei stessa a portare in grembo un bambino, Neva sa che dovrà portare con sé anche un segreto: l'identità del padre, che non vuole, e non può, rivelare a nessuno. Ma sua madre, Grace, non riesce a capirlo: e più cerca di scoprire la verità, più Neva si ritrae. Quanto a Floss, il segreto che circonda la maternità della nipote la riporta a un altro segreto. Il suo segreto, di sessant'anni prima. Forse è il momento di svelarlo? O forse ci sono certe verità che è meglio tenere nascoste anche alle persone più vicine?
Un romanzo che intreccia in modo struggente le vite e i segreti di tre donne, e racconta la forza e la bellezza dei legami più veri.


La Recensione (di Violetta G.✮✮+ ½ (4+½ stelle su 5)

Ho un debole per i libri che intrecciano la vita di diversi protagonisti che hanno in comune segreti e misteri. Soprattutto quando il libro mette in rilievo la forza assoluta delle donne.

Le protagoniste de La madre sbagliata, scritto dalla bravissima Sally Hepworth, sono tre e rappresentano tre generazione diverse: sono Floss, Grace e Neva; sono nonna, mamma, e nipote. Tre donne diverse, tre ostetriche, con un grande segreto che fa da sfondo all'intera trama.

Mi piace molto in modo in cui l'autrice ha caratterizzato ciascuno dei tre personaggi principali, mettendo in rilievo le emozioni di un mestiere come il loro, grazie alle magnifiche descrizioni che ci fanno vivere gli eventi come se li vedessimo con i nostri occhi e ne cogliessimo ogni aspetto, sia quello più vero, sia quello più romantico.

Mi piace anche la suddivisione della narrazione in tre punti di vista: assistiamo infatti alla descrizione delle vicende dal punto di vista di tutte e tre le protagoniste, in un'alternanza strategica che ci porterà piano piano a venire a capo del grande segreto custodito da tanti anni da nonna Floss.

Ci troviamo di fronte a una scrittura scorrevole, elegante e piacevole, a tratti ironica, il cui punto di forza assoluto è la capacità di creare attesa, suspense.

La trama è apparentemente semplice: Neva è un'ostetrica attenta e coscienziosa, che svolge con amore e dedizione la sua professione. Custodisce, però, un piccolo grande segreto: è incinta di trenta settimane e non l'ha ancora confessato a nessuno. La verità viene a galla a casa di nonna Floss, anche lei detentrice di un grande segreto che non ha mai osato rivelare a nessuno. Proprio in virtù di questo segreto, Floss riesce a capire il motivo per cui la nipote non vuole condividere con lei e con la madre Grace l'identità del padre del suo bambino. Di contro Grace, cresciuta senza un padre, desidera che la figlia non neghi la possibilità al suo bambino di conoscere il suo vero padre ed entrerà in contrasto con lei.

È un libro che mette senz'altro in rilevo la forza, la determinazione e la passione femminile, ma non è certo un libro femminista. C'è un bel lavoro anche nella costruzione dei personaggi maschili, primo tra tutti il romantico Patrick, innamorato di Neva, che sarà protagonista di una bella storia di responsabilità e dedizione che non lasceranno indifferenti.

Consigliato a tutti: sia a chi cerca una lettura leggera, sia a chi cerca una lettura più profonda, perché accontenta facilmente entrambe le aspettative. Unica nota che ad alcuni potrebbe dare fastidio è l'eccessiva meticolosità con cui viene descritta la professione esercitata dalle nostre tre protagoniste, che magari stona un po' con la leggerezza desiderata. Ciò, però, non toglie sicuramente pathos alla bellissima vicenda narrata.