Autore: Laura Madeleine
Editore: EDIZIONI PIEMME
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 9,99
Editore: EDIZIONI PIEMME
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo e-book: € 9,99
Prezzo libro (copertina rigida): € 15,72
Prezzo libro (copertina flessibile): € 9,82
Puoi acquistarlo su Amazon cliccando qui
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La trama:
Inghilterra, 1919. La guerra è finita da poco, ma la sua fine non sembra aver portato la pace nel cuore della giovane Emeline Vane. In quell'anno, infatti, Emeline, diciannove anni e volontà di ferro, scompare, lasciandosi dietro il fratellino per cui pure provava un amore sconfinato. Cinquant'anni dopo, Bill Perch è un giovane avvocato a cui viene chiesto di provare legalmente la morte della signora Emeline Vane, unico modo perché i suoi due nipoti possano finalmente ereditare la tenuta nel Norfolk appartenuta alla zia. È così che Bill parte per Hallerton; lì, si ritrova tra le mani le pagine sottili e consunte di un vecchio diario, quello che la ragazza aveva scritto prima della sua scomparsa. Una storia che spezza il cuore, tanto che il giovane avvocato decide di scoprire tutta la verità sulla vita di Emeline, invece di limitarsi a cercare prove della sua morte. La sua ricerca lo condurrà al sud, nella Francia meridionale, in un incantevole paesino dei Pirenei, Cerbère. Scoprirà che lì, nel posto dove crescono le ciliegie, Emeline aveva ritrovato la voglia di assaggiare la vita e viverla fino in fondo...
Un delizioso romanzo che unisce amore, nostalgia, cucina e voglia di fuga, in una storia che intreccia mirabilmente presente e passato, e riesce a farci sognare a occhi aperti.
La Recensione (di Sonja) ✮✮✮✮ (4 stelle su 5)
Bel libro, molto intenso e romantico, supportato da una scrittura molto precisa e scrupolosa; e ben strutturato, con una narrazione perfettamente intrecciata tra ieri (1919) e oggi (1969).
Emeline Vane è la protagonista femmminile della storia, che racconta dal suo punto di vista le vicende che l'hanno vista protagonista nel passato. Bill Perch, il protagonista maschile, è il giovane assistente dell'avvocato Hillbrand, che nel 1969 viene incaricato dai nipoti di Emeline di verificare la morte della zia, per una questione di eredità. Racconta dal suo punto di vista le vicende relative al presente.
Per lo studio legale la priorità è accertare la morte della donna scomparsa e dare l'ok ai suoi clienti per procedere alla divisione dell'eredità. Bill, però, si appassionerà in maniera esagerata alla storia di Emeline, che potrà scoprire attraverso la lettura del suo diario. La sua priorità sarà quella di ricostruire le cause che hanno portato alla sua scomparsa e, ancora di più, di ritrovarla. Per fare ciò metterà sottosopra l'intera sua esistenza, mettendo in discussione tutto: affetti e lavoro.
Mi è piaciuto tantissimo il personaggio di Emeline, caratterizzato in maniera superlativa e realistica dalla bravissima autrice, che ha fatto un lavoro di ricerca davvero notevole, rendendo autentici i fatti storici narrati che si intrecciano alla vita della protagonista. Molto bello anche il personaggio di Bill, la sua tenacia, la sua onestà, il suo voler riportare a galla la verità a tutti i costi.
È un libro molto intenso, a tratti anche drammatico, che scava tantissimo nella vita della protagonista e regala una lettura davvero piacevole, appassionante, intrigante. Da leggere sicuramente.
Le quattro stelle sono dovute a un ritmo un po' lento nelle pagine iniziali, e ad alcune parti descrittive un po' noiose che, se da un lato regalano quel tocco di accuratezza in più al lavoro fatto dall'autrice per renderci vivo il passato, dall'altro potrebbero sortire un effetto un po' soporifero. Ma la forza della storia, la costruzione sapiente che alterna passato e presente con incredibile maestria, fanno passare in secondo piano questi piccoli difettucci.
Un delizioso romanzo che unisce amore, nostalgia, cucina e voglia di fuga, in una storia che intreccia mirabilmente presente e passato, e riesce a farci sognare a occhi aperti.
La Recensione (di Sonja) ✮✮✮✮ (4 stelle su 5)
Bel libro, molto intenso e romantico, supportato da una scrittura molto precisa e scrupolosa; e ben strutturato, con una narrazione perfettamente intrecciata tra ieri (1919) e oggi (1969).
Emeline Vane è la protagonista femmminile della storia, che racconta dal suo punto di vista le vicende che l'hanno vista protagonista nel passato. Bill Perch, il protagonista maschile, è il giovane assistente dell'avvocato Hillbrand, che nel 1969 viene incaricato dai nipoti di Emeline di verificare la morte della zia, per una questione di eredità. Racconta dal suo punto di vista le vicende relative al presente.
Per lo studio legale la priorità è accertare la morte della donna scomparsa e dare l'ok ai suoi clienti per procedere alla divisione dell'eredità. Bill, però, si appassionerà in maniera esagerata alla storia di Emeline, che potrà scoprire attraverso la lettura del suo diario. La sua priorità sarà quella di ricostruire le cause che hanno portato alla sua scomparsa e, ancora di più, di ritrovarla. Per fare ciò metterà sottosopra l'intera sua esistenza, mettendo in discussione tutto: affetti e lavoro.
Mi è piaciuto tantissimo il personaggio di Emeline, caratterizzato in maniera superlativa e realistica dalla bravissima autrice, che ha fatto un lavoro di ricerca davvero notevole, rendendo autentici i fatti storici narrati che si intrecciano alla vita della protagonista. Molto bello anche il personaggio di Bill, la sua tenacia, la sua onestà, il suo voler riportare a galla la verità a tutti i costi.
È un libro molto intenso, a tratti anche drammatico, che scava tantissimo nella vita della protagonista e regala una lettura davvero piacevole, appassionante, intrigante. Da leggere sicuramente.
Le quattro stelle sono dovute a un ritmo un po' lento nelle pagine iniziali, e ad alcune parti descrittive un po' noiose che, se da un lato regalano quel tocco di accuratezza in più al lavoro fatto dall'autrice per renderci vivo il passato, dall'altro potrebbero sortire un effetto un po' soporifero. Ma la forza della storia, la costruzione sapiente che alterna passato e presente con incredibile maestria, fanno passare in secondo piano questi piccoli difettucci.
