Autore: Sara Purpura
Genere: Romanzo Rosa
Genere: Romanzo Rosa
La trama:
Lui è Stephan Queen: dirigente dell’Elle Journal. Bello come un Dio, pieno di segreti e arrogante come pochi.
Lei è Rachel Stone: giovane e ingenua praticante che si affaccia alla vita con eccessiva timidezza.
Potrebbe essere una storia come tante mossa dai soliti cliché, ma per Rachel e Stephan niente è come sembra. Un passato difficile influisce sul loro presente. Un destino beffardo si diverte a intrecciare le loro vite nella maniera più improbabile. La passione che li spinge l’una verso l’altro, scandirà tragicamente il loro tempo insieme. Fra orrori, intrighi e brame di potere, il loro amore verrà messo a dura prova. La felicità è là, a portata di mano, ma qualcosa sembra sfuggirgli.
Riusciranno ad andare oltre e ridipingere i toni di un futuro oscuro? Ce la faranno a trovare le assoluzioni che gli servono per sentirsi liberi di amarsi?
La Recensione (di Roxy D.) ✮✮✮ (3 stelle su 5)
Comincio subito con una precisazione d'obbligo: le recensioni che noi scriviamo sono dettate solo ed esclusivamente dal punto di vista di chi legge, in questo caso il mio. E spesso il modo in cui noi ci rapportiamo con i personaggi descritti e con le situazioni narrate, insieme alle nostre esperienze di lettura e al nostro vissuto personale, possono incidere sul piacere o meno di una lettura.
Senza nulla togliere alle capacità e potenzialità dell'autrice, che si esprime in un italiano corretto e preciso, tanto da rendere un libro auto-pubblicato come questo un libro comunque professionale, non sono riuscita a entrare in empatia con i personaggi, con le situazioni narrate, con quei dialoghi fin troppo calcolati, e per questo poco realistici, con l'eccessiva carne al fuoco messa per rendere avvincente una storia che, a volte, può sembrare un minestrone esagerato. Troppo ricco, troppo pieno. Troppo. Paradossalmente mi ha annoiato, tanto che se non avessi dovuto scrivere la recensione, credo che avrei potuto mollare la lettura a metà, perché non c'era un qualcosa in particolare che mi spronasse a proseguire.
I due protagonisti, Stephan e Rachel, sono i classici personaggi tormentati, con un passato difficile che li catapulta al presente con la tenacia di andare avanti, ma con una vera e propria zavorra che impedisce loro di vivere serenamente. Si incontreranno durante un colloquio di lavoro: lui, Stephan, è il grande capo, affascinante, irresistibile, con due occhi azzurri che rapiscono immediatamente. Lei, con una gran forza di carattere e una laurea appena conseguita con il massimo dei voti, è alla ricerca del lavoro della vita, quello che possa soddisfarla e permetterle di mantenersi dignitosamente.
L'opportunità che Stephan le offrirà sarà davvero quella della sua vita: lavorativa e sentimentale. Passionale. Con mille problemi e intrighi che renderanno pesante e difficile l'evoluzione di quei sentimenti, che non riusciranno mai emergere e a svilupparsi in pieno. Ed è proprio l'esagerato intreccio di situazioni, con altri personaggi e "fuori programma" che entreranno in gioco, ad aver reso pesante la mia lettura.
Non so a quale pubblico possa essere suggerito questo libro. Giovanissime, forse. Sia d'età, sia d'approccio alla lettura rosa. A chi non ha ancora tante altre letture simili alle spalle, tanto da non trovare i soliti cliché e le solite ripetizioni tipiche di questo genere di romanzi che, tanto per cambiare, si rifanno ai già visti, già sentiti, già digeriti libri delle famose "cinquanta sfumature" che, per quanto mi riguarda, mi hanno un po' stancato.
Lei è Rachel Stone: giovane e ingenua praticante che si affaccia alla vita con eccessiva timidezza.
Potrebbe essere una storia come tante mossa dai soliti cliché, ma per Rachel e Stephan niente è come sembra. Un passato difficile influisce sul loro presente. Un destino beffardo si diverte a intrecciare le loro vite nella maniera più improbabile. La passione che li spinge l’una verso l’altro, scandirà tragicamente il loro tempo insieme. Fra orrori, intrighi e brame di potere, il loro amore verrà messo a dura prova. La felicità è là, a portata di mano, ma qualcosa sembra sfuggirgli.
Riusciranno ad andare oltre e ridipingere i toni di un futuro oscuro? Ce la faranno a trovare le assoluzioni che gli servono per sentirsi liberi di amarsi?
La Recensione (di Roxy D.) ✮✮✮ (3 stelle su 5)
Comincio subito con una precisazione d'obbligo: le recensioni che noi scriviamo sono dettate solo ed esclusivamente dal punto di vista di chi legge, in questo caso il mio. E spesso il modo in cui noi ci rapportiamo con i personaggi descritti e con le situazioni narrate, insieme alle nostre esperienze di lettura e al nostro vissuto personale, possono incidere sul piacere o meno di una lettura.
Senza nulla togliere alle capacità e potenzialità dell'autrice, che si esprime in un italiano corretto e preciso, tanto da rendere un libro auto-pubblicato come questo un libro comunque professionale, non sono riuscita a entrare in empatia con i personaggi, con le situazioni narrate, con quei dialoghi fin troppo calcolati, e per questo poco realistici, con l'eccessiva carne al fuoco messa per rendere avvincente una storia che, a volte, può sembrare un minestrone esagerato. Troppo ricco, troppo pieno. Troppo. Paradossalmente mi ha annoiato, tanto che se non avessi dovuto scrivere la recensione, credo che avrei potuto mollare la lettura a metà, perché non c'era un qualcosa in particolare che mi spronasse a proseguire.
I due protagonisti, Stephan e Rachel, sono i classici personaggi tormentati, con un passato difficile che li catapulta al presente con la tenacia di andare avanti, ma con una vera e propria zavorra che impedisce loro di vivere serenamente. Si incontreranno durante un colloquio di lavoro: lui, Stephan, è il grande capo, affascinante, irresistibile, con due occhi azzurri che rapiscono immediatamente. Lei, con una gran forza di carattere e una laurea appena conseguita con il massimo dei voti, è alla ricerca del lavoro della vita, quello che possa soddisfarla e permetterle di mantenersi dignitosamente.
L'opportunità che Stephan le offrirà sarà davvero quella della sua vita: lavorativa e sentimentale. Passionale. Con mille problemi e intrighi che renderanno pesante e difficile l'evoluzione di quei sentimenti, che non riusciranno mai emergere e a svilupparsi in pieno. Ed è proprio l'esagerato intreccio di situazioni, con altri personaggi e "fuori programma" che entreranno in gioco, ad aver reso pesante la mia lettura.
Non so a quale pubblico possa essere suggerito questo libro. Giovanissime, forse. Sia d'età, sia d'approccio alla lettura rosa. A chi non ha ancora tante altre letture simili alle spalle, tanto da non trovare i soliti cliché e le solite ripetizioni tipiche di questo genere di romanzi che, tanto per cambiare, si rifanno ai già visti, già sentiti, già digeriti libri delle famose "cinquanta sfumature" che, per quanto mi riguarda, mi hanno un po' stancato.
